Ho registrato il dominio furlo.it nel 1998, quando ancora non era stata istituita la Riserva Naturale Statale Gola del Furlo e quando Internet era ancora una questione da addetti ai lavori o poco più (secondo Wikipedia i computer collegati a Internet passano dai 10 milioni del 1995 ai 200 milioni nel 1999).
La prima ragione che mi spinse a registrare il dominio è stata la necessità di legare il mondo virtuale al mondo reale: non esiste Internet senza i computer, ma non esiste Internet senza le persone e i luoghi. Il legame con il territorio è fondamentale, così come la necessità di rappresentarlo sulla rete.
Per rappresentare un luogo sulla rete nasce così la prima versione del sito furlo.it tutta dedicata a "I Monti del Furlo", storica pubblicazione della regione Marche e delle Comunità Montane del comprensorio. È stato uno dei primi esempi di digitalizzazione di libri cartecei e più in generale della conoscenza. Il libro è stato completamente riprodotto sul web ed offerto alla navigazione del pubblico. Dopo un periodo di relativo successo il sito risulta piuttosto ignorato.
La seconda versione prende il via nel 2002 con la gestione del Parco le Querce. Gli accessi al sito sono legati alla fruizione dell'area. La parentesi dura solo un anno, dopodiché si torna ai Monti del Furlo. Il sito resta praticamente abbandonato a se stesso per diversi anni fino alla...
...pubblicazione della terza versione che vede la luce con la costituzione de La Fattoria del Furlo nel 2008. Il sito viene rivisitato completamente per diventare una vetrina aziendale.
Per arrivare alla quarta versione bisogna aspettare il maggio 2014. Il sito diventa un blog ed inizia ad interagire con i social network tramite le pagine su Facebook, Twitter e Google+.
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